Nell'ambito della politica di sviluppo rurale dell'UE, le imprese che lavorano e commercializzano i prodotti agricoli possono accedere a sovvenzioni, e ciò dovrebbe anche portare ad un miglioramento della competitività del settore agricolo. Nel proprio audit, la Corte ha verificato se il sostegno finanziario dell’UE sia stato efficace ed efficiente a questo riguardo, rilevando che gli Stati membri non destinano i fondi a progetti per i quali la necessità di un sostegno pubblico è dimostrabile. In assenza di tale necessità, la misura 123 rischia di diventare una dazione — un sostegno generale alle imprese che investono nel settore della trasformazione dei prodotti alimentari — con conseguenti rischi di distorsione della concorrenza e uso inefficiente di preziosi fondi pubblici. La Corte ha formulato raccomandazioni che dovrebbero consentire alla Commissione e agli Stati membri di rimediare alle carenze riscontrate. [Ed.] |